A “LETTERA 36”, GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO, IL CASO DI PATRICK GEORGE ZAKI, IL RICERCATORE PRESSO L’ATENEO BOLOGNESE SEQUESTRATO IN EGITTO.

Sappiamo, da una fonte di un’organizzazione egiziana che si occupa di diritti umani l’EIPR ,che è stato arrestato senza apparenti motivi all’aeroporto del Cairo, trattenuto per ore senza che se ne sapesse niente, interrogato e secondo il suo avvocato torturato e infine incriminato. Del caso di Zaki si sono rapidamente occupate le organizzazioni internazionali, attivisti e politici egiziani e italiani: in tanti sono preoccupati che la sua sia una detenzione violenta e arbitraria, e che possa essere un nuovo caso simile a quello di Giulio Regeni, il ricercatore italiano rapito, torturato e ucciso dai servizi segreti egiziani quattro anni fa.

A “Lettera 36”, giovedì 13 febbraio alle ore 13:00 (con replica alle 19:00)