I GENITORI DI GIULIO REGENI A TRIESTE PER PRESENTARE IL LIBRO”GIULIO FA COSE”. GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO A “LETTERA 36”!

Il volume ricostruisce gli ultimi quattro anni della loro vita, cioè da quel maledetto 3 febbraio del 2016, quando il cadavere martoriato del giovane studioso italiano, fu ritrovato vicino al Cairo, in un fosso lungo l’autostrada per Alessandria. Da quel momento, per tutti, Paola e Claudio sono diventati “i genitori di Giulio Regeni“, persone segnate dal lutto ma soprattutto dalla strenua ricerca della verità e della giustizia. Che nel nostro Paese, ad oggi, nel 2020, è ancora negata. Alla tragedia di Giulio Regeni, scomparso il 25 gennaio 2016 al Cairo, e che lo scorso 15 gennaio avrebbe compiuto 32 anni, il mondo della politica non ha ancora risposto. Il rapimento, le torture e l’uccisione di Giulio Regeni riguardano tutti. Perché la ragion di Stato sembra aver messo a tacere la giustizia. Lo scorso dicembre, il procuratore Sergio Colaiocco e il procuratore facente funzioni di Roma, Michele Prestipino, hanno spiegato che l’Egitto ha messo in atto almeno quattro depistaggi per sviare le indagini sulla morte di Giulio e scoperti dagli inquirenti italiani. Il ricercatore era stato stretto in una “ragnatela” da parte dei servizi segreti de Il Cairo.

Sentiremo le loro voci a “Lettera 36”, giovedì 27 febbraio alle ore 13:00 e in replica alle 19:00 sempre su RDE!