In mostra i 30 anni dalla guerra in ex Jugoslavia

In 25 scatti, di cui tre a colori – quelli più violenti, che rappresentano il conflitto e la morte – sono descritti i fatti di giugno del 1991, trent’anni fa, quando la Slovenia decise di uscire dall’agonizzante Repubblica federale di Jugoslavia. A questo atto seguì una breve escalation bellica, la “guerra dei dieci giorni”, sconosciuta ai più poiché le ben più gravi tragedie che sarebbero seguite avrebbero preso il sopravvento sull’attenzione del mondo.

Le 25 foto compongono una mostra a Trieste, “Finis Jugoslaviae”, che ripercorre visivamente i momenti salienti di quella vicenda. Gli scatti sono opera di Davorin Križmančič del quotidiano Primorski Dnevnik, di Massimo Cetin e di Giovanni Montenero, all’epoca di “Trieste Oggi”. L’allestimento filologico della mostra è stato realizzato da Massimo Premuda, curatore del Museo di arte contemporanea “Ugo Carà” di Muggia (Trieste).
    La mostra è visitabile negli spazi della galleria Double Room di Trieste fino al 13 giugno. La “guerra dei dieci giorni” si è svolta dal 27 giugno al 6 luglio 1991 e si concluse con l’indipendenza della Repubblica di Slovenia.