
Il Premio Nobel Rita Levi-Montalcini, nel discorso tenuto in occasione dell’assegnazione della laurea honoris causa da parte dell’Università degli Studi di Trieste, sostenne fortemente la necessità di una Carta dei Doveri Umani, un codice di etica e responsabilità condivisa, che contenesse i principi riguardanti la salvaguardia della dignità umana, la tutela dell’ambiente e delle generazioni future e il mantenimento della pace fra i popoli. A trent’anni esatti da quella cerimonia, Trieste torna a essere il fulcro del dibattito sul futuro di diritti e doveri e sui diritti e doveri del futuro con l’incontro “Human Rights and Duties in the 3rd Millennium”.
L’appuntamento, in programma lunedì17 maggio 2021 dalle ore 15.00 online sulla piattaforma zoom, è organizzato da ICHD – International Council of Human Duties insieme all’Università degli Studi di Trieste, in collaborazione con UWC Adriatic e con il sostegno della Fondazione CRTrieste. L’evento si svolgerà interamente in lingua inglese ed è aperto a tutti previa registrazione su: http://bit.ly/HumanRightsAndDuties.
L’incontro, moderato da Edoardo Vigna, giornalista del Corriere della Sera, si aprirà dall’Aula magna dell’Ateneo di Trieste con i saluti introduttivi di Roberto Di Lenarda, Rettore dell’Università degli Studi Trieste e di Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. A seguire, Sergio Paoletti, Presidente di ICHD – International Council of Human Duties poterà una riflessione sulla “The Trieste Declaration of Human Duties”, la Carta dei Doveri Umani promulgata a Trieste nel 1993, nata dall’idea del professor Roger Sperry, neuroscienziato Premio Nobel per la medicina nel 1981, sostenuta dalla professoressa Rita Levi-Montalcini, e frutto del lavoro di un gruppo di scienziati coordinati dall’Università degli Studi di Trieste e dall’ICHD – International Council of Human Duties.
Per approfondire ulteriormente quali siano i diritti e doveri dell’uomo nel terzo millennio e la loro relazione con la scienza, l’evento proseguirà con “Talk on the future: human right, duties and science” , un panel in cui i Direttori di tre dei principali istituti di ricerca internazionali con sede a Trieste — Lawrence Banks, Director-General dell’ICGEB – International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology; Atish Dabholkar, Direttore dell’ICTP – The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics e Stefano Ruffo, Direttore della SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati — dialogheranno con alcuni studenti del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico.
L’intervento conclusivo su “Sostenibilità, Scienza e Politica nel terzo Millennio” sarà affidato a Jeffrey Sachs, uno dei più influenti economisti viventi, professore universitario e direttore del Centro per lo Sviluppo Sostenibile alla Columbia University, Consigliere senior delle Nazioni Unite, e ampiamente considerato uno dei massimi esperti mondiali di sviluppo economico, macroeconomia globale e lotta alla povertà.